Si avvicina l'appuntamento con la seconda edizione del Pianeta Terra Festival (5-8 ottobre 2023), evento internazionale organizzato da Editori Laterza e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la direzione scientifica di Stefano Mancuso.
Il Festival ha scelto Lucca come sede per affrontare le complesse tematiche che riguardano la sfida ambientale, tra le più importanti della nostra epoca, ottenendo lo scorso anno un successo superiore alle aspettative con oltre 12.000 presenze che hanno preso parte ai 70 appuntamenti in programma, con 150 relatori.
"La rete della vita" è il tema scelto per questa edizione: l'esplorazione della fitta ed ingegnosa rete che tiene insieme tutti gli esseri viventi, dotati di una sorta di intelligenza collettiva che sta alla base degli ecosistemi e del loro mantenimento sul Pianeta Terra.
Il programma 2023 prevede 90 eventi, che in forma multidisciplinare affronteremo argomenti quali: i fenomeni estremi (come siccità e alluvioni), l'aumento esponenziale della popolazione mondiale, il metabolismo del Pianeta, la biodiversità, l’alimentazione del futuro, gli ecosistemi del passato, lo stato delle foreste e dei ghiacciai, la diffusione di specie aliene, la coscienza degli animali, gli ecocidi, la “letteratura verde”, la cucina ambientale, la musica, la filosofia, e tanto altro ancora.
Non solo: quest'anno saranno fortemente potenziati i laboratori e gli workshop rivolti ai più giovani, con un coinvolgimento diretto delle scuole.
LUCENSE, come già lo scorso anno, è tra i soggetti del territorio chiamati a partecipare attivamente all'evento.
Sabato 7 ottobre alle ore 15, presso la sede di Confindustria Toscana Nord (Piazza Bernardini), si terrà l'incontro focalizzato sull’evoluzione del costruire e dell'abitare rispetto al tema “rapporto con l’ambiente”, e sull’impatto ambientale del costruito.
Rainer Toshikazu Winter, Luca Lanini
ABITARE MEDITERRANEO: L’EDILIZIA SOSTENIBILE
in collaborazione con LUCENSE
con Edoardo Zanchini
Tra tutte le attività umane sul Pianeta, quella che ha il maggiore impatto è l’abitare. Secondo i dati della Commissione europea, l’edilizia è responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra legate all’energia. Per questo motivo è stato approvato dalla Commissione europea un programma “Edifici a emissioni zero” entro il 2030, per quelli di nuova realizzazione, mentre per quanto riguarda quelli esistenti il traguardo si sposta al 2050. Nell’incontro si parlerà di come è cambiato nella storia il rapporto tra abitare e ambiente, di come si stanno evolvendo le normative a livello europeo, e verrà presentata la Piattaforma Abitare Mediterraneo, promossa dalla Regione Toscana e coordinata da LUCENSE, che promuove un "modello" per sviluppare attività di sperimentazione, divulgazione e formazione per la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale e alto comfort abitativo.
Programma completo Festival
Maggiori informazioni sul sito www.pianetaterrafestival.it