E’ in corso il 51° Congresso annuale dell’Industria Cartaria Italiana, promosso da Aticelca, l’associazione dei tecnici cartari italiani.
L'evento è da sempre occasione di confronto e approfondimento per il settore cartario e accoglie i contributi più significativi in tema di innovazione, tecnologie, energia e ambiente, sia italiani che stranieri.
LUCENSE partecipa al congresso con una relazione dal titolo "Tecnologie di separazione e avvio al riciclo di plastica mista e cellulosa dallo scarto di pulper: scenari e benefici".
Simone Giangrandi, responsabile dell’Area Ricerca e Innovazione di LUCENSE, nel suo intervento illustrerà i risultati delle indagini e dei test che consentono di stimare i benefici ambientali ed economici per le cartiere e fornire indicazioni personalizzate sulle soluzioni tecnologiche e impiantistiche che mirano alla riduzione della quantità dello scarto di pulper, attraverso il recupero della cellulosa e la valorizzazione della componente plastica.
In Italia la produzione di questo scarto ammonta a circa 250.000 ton/anno, e determina forti criticità di gestione per carenza di impianti di trattamento e riciclo.
LUCENSE, soggetto gestore di INNOPAPER, conduce da tempo studi finalizzati alla valutazione e validazione di tecnologie innovative per la valorizzazione dei materiali di scarto dell’industria cartaria e i temi presentati al Congresso si inseriscono anche all’interno del Progetto di Ricerca sull’economia circolare PLACET, cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente.
La relazione è visibile in streaming fino al 16 giugno nell’area riservata del sito di Aticelca.
Il 16 pomeriggio si terrà una web conference con possibilità di rivolgere direttamente ai relatori domande di approfondimento.
Per ulteriori informazioni sui temi trattati nel corso dell'intervento: projects@lucense.it