E' partita la sperimentazione del progetto Life Aspire: eco-point, modifiche delle aree di carico/scarico in centro, sistema di cargo-bike sharing, controllo in entrata e in uscita per trasformare il trasporto delle merci in centro storico in un sistema sempre più virtuoso ed eco-sostenibile
Un sistema a punti per individuare e premiare coloro che trasportano le merci in centro storico in modo corretto e sostenibile e per incentivare coloro che ancora non lo fanno a migliorare il proprio comportamento. Senza penalizzazioni, ma, al contrario, con premi per chi crede nella sfida di poter rendere la logistica urbana cittadina più adeguata alla conformazione storico-artistica del centro e più vicina alle esigenze dei commercianti, dei residenti e delle persone in generale, siano esse cittadini o turisti.
Si chiamano eco-points e sono una delle novità che entreranno in funzione per la fine dell’anno con l’avvio della fase sperimentale del progetto europeo Life Aspire, di cui Lucca è capofila, con Zara e Stoccolma come partner, insieme con le società LUCENSE, Memex Srl e Kiunsys Srl, grazie al quale la nostra città metterà in campo una serie composita di interventi volti a trasformare il trasporto urbano delle merci in un sistema sempre più virtuoso ed eco-sostenibile.
Le novità sono state illustrate il 18 novembre nel corso della conferenza stampa dall’assessore alla mobilità, Gabriele Bove, insieme con il dirigente responsabile del settore Mauro Di Bugno, Pamela Salvatore dell'ufficio ambiente e il referente per Lucense del progetto Life Aspire, Stefan Guerra.
Per ulteriori informazioni: aspire@lucense.it