Con l'arrivo della linea prototipo presso lo stabilimento di Vicopelago di Selene, avvenuta nel giugno scorso, il progetto LIFE ECOPULPLAST è entrato nella sua fase più culminante.
Grande emozione per i partner del progetto all'arrivo dei tre bilici che hanno consegnato il macchinario centrale del progetto, da cui sarà possibile produrre pallet derivanti dallo scarto del pulper.
L’installazione del macchinario si è svolta agevolmente, e sono state subito avviate le attività di collaudo e test.
Nelle ultime settimane sono partite le attività di sperimentazione e messa a punto delle macchine e del processo di lavorazione, che rappresenta la fase più rilevante del progetto. Durante questa attività saranno condotte sessioni di analisi delle caratteristiche chimico/fisiche delle miscele plastiche sviluppate a partire dallo scarto di pulper, e di test sulle prestazioni meccaniche dei pallet realizzati.
Particolarmente importante sarà la fase di validazione dei pallet in condizioni reali di utilizzo, necessaria per dimostrarne le prestazioni e la durata complessiva di vita.
Il progetto LIFE ECO-PULPLAST mira a dimostrare la possibilità di riciclare lo scarto di pulper per la produzione di pallet ecosostenibili in plastica eterogenea, riducendo così la quota di scarto inviata in discarica e termovalorizzatori.
Nel corso del progetto viene dimostrata la fattibilità economica e tecnica di una tecnologia innovativa per il riciclo dello scarto di pulper in nuove miscele e prodotti, attraverso la realizzazione e la sperimentazione di una linea di lavorazione e stampaggio progettata ad hoc per le caratteristiche peculiari dello scarto di pulper.
Un ulteriore obiettivo del progetto è quello di avviare, all’interno del Distretto Cartario Lucchese, un modello di economia circolare locale. Pertanto, il nuovo pallet di plastica riciclata sarà destinato in primis alle stesse aziende del Distretto che generano lo scarto di pulper.
LUCENSE è partner del progetto.
Per ulteriori informazioni: projects@lucense.it